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Visualizzazione dei post da luglio, 2022

ALCUNE CONSIDERAZIONI SUL COVID-19 NELLA RPDC

  Jean-Claude Martini Delegato Ufficiale della KFA-Italia Direttore del Centro Studi sul Juche – Toscana e del Gruppo di Studio di Fermo del Kimilsungismo-Kimjongilismo Il mese di maggio di quest'anno si è contraddistinto, oltre che per i vari eventi che si susseguono senza sosta in campo internazionale, per lo scoppio del primo focolaio di Covid nella Repubblica Popolare Democratica di Corea dopo due anni che il Paese si era mantenuto stabilmente a quota 0 contagi. Il governo popolare coreano ha messo in campo una risposta immediata, tempestiva ed estremamente efficace: il 12 maggio il Partito del Lavoro di Corea ha convocato l'VIII sessione dell'Ufficio Politico dell'VIII Comitato Centrale 1 , nella quale si è data informazione che alla fine di aprile ha iniziato a diffondersi la variante Omicron (BA.2) del Covid-19 nel paese. A seguito delle aspre critiche rivolte al settore antiepidemico, l'UP ha decretato il passaggio dal sistema di prevenzione statale al sis